Inaugurata il 6 ottobre 2017 la “Biblioteca Sabatino Moscati” della Scuola Archeologica italiana di Cartagine è attualmente ospitata nei locali dell’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine e de Promotion Culturelle in Rue 8000 Angle Ibn Nadime-Montplaisir.
La biblioteca comprende oltre 6000 volumi donati dalla Famiglia Moscati, che sarà rappresentata dalle Socie benemerite della SAIC Laura e Paola Moscati. L’iniziativa gode di un contributo della Fondazione di Sardegna.
Come è noto Sabatino Moscati (Roma, 24 novembre 1922 – Roma, 8 settembre 1997) è stato un archeologo italiano. Nella sua notevole carriera – ricca di importanti contributi alla storia islamica e poi fenicia (con particolare attenzione all’esperienza cartaginese) – Moscati annoverò diversi importanti risultati, fra i quali la docenza all’Università “La Sapienza” e a Tor Vergata (dagli anni ottanta), la lunga vice-presidenza dell’Istituto per l’Oriente, la presidenza dell’Istituto per il Medio ed Estremo Oriente (1978-79), la presidenza all’Accademia Nazionale dei Lincei (fino a giugno 1997), la direzione dell’Enciclopedia Archeologica presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, e la fondazione della rivista Archeo (1985). Nel 1969 ha fondato il Centro di Studio per la Civiltà Fenicia e Punica del CNR (dal 1993 al 2002 Istituto per la Civiltà Fenicia e Punica e oggi Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico), precedentemente legato all’Istituto di Studi del Vicino Oriente dell’Università romana. È stato fra i principali promotori della serie di mostre a tema archeologico di Palazzo Grassi a Venezia, di cui si ricorda soprattutto quella sui Fenici del 1988. Attualmente l’Accademia Nazionale dei Lincei ha istituito un “Premio Moscati” per gli studi sulle civiltà del Mediterraneo.